Marmellata di arance (quasi) senza zucchero e molto zen
Questa non è una vera e propria ricetta ma un esperimento nato a casaccio, ma visto che me l’avete chiesta, vi lascio la mia non-ricetta. La definisco zen perchè ci vuole pazienza a sbucciare, tagliare e poi cuocere 8 kg di arance in uno dei primi sabati di caldo e di libertà post secondo lockdown!!!!!
Il desiderio di fare la marmellata di arance mi è nato quando, comprando la stessa marmellata (senza zucchero) in negozio, mi rendevo conto che la percentuale di frutta era mediamente molto più bassa rispetto alle altre.
Allora in una domenica di maggio ho proposto al mio socio di marmellate e conserve di fare la marmellata di arance (in questo periodo, nel mio gruppo di acquisto solidale le arance sono molto economiche poichè solo davvero le ultimissime della stagione).
Alla domanda: “quante arance ordino?” la risposta è stata: “8 kg!”. Non nego che mi è venuto male al pensiero di dover pelare 8kg di arance, ma ormai l’ordine era fatto.
Ho proceduto a fare la marmellata come farei con qualsiasi altro frutto e qui sotto ti racconto come:
ingredienti:
8kg di arance
la scorza di due limoni
due cucchiai di zucchero di canna (se non vuoi che sia troppo amara)
il succo di mela può essere un’ottima alternativa allo zucchero ma solo se le arance sono piuttosto asciutte.
Procedimento:
Sbuccia le arance molto bene assicurandoti di togliere il più possibile anche la parte bianca della buccia e i semi. Tagliali a pezzi grossolanamente.
Prepara due pentoloni nei quali metterai le arance e la scorza di un limone in ciascuna pentola.
Fai cuocere le arance per circa due ore aggiungendo, se vuoi, un cucchiaio di zucchero di canna a pentola giusto per togliere l’eccesso di amaro.
Quando le arance sono pronte, frullale – se necessario – e mettile in vasetti sterilizzati. Chiudi benissimo i vasetti e inseriscili in acqua fredda facendoli bollire per 15 minuti.
A fine procedimento, controlla che il tappo abbia fatto il sottovuoto (deve essersi gonfiato un po’ il centro e se lo schiacci, non deve sgonfiarsi) e riponili in un luogo buio a testa in giù. Io di norma aspetto 15 giorni prima di consumarli.
Con questa quantità ho ottenuto 16 vasetti da 300 ml
Per sterilizzare i vasetti prima di metterci la marmellata: lava i vasetti di vetro e riponili in una pentola con acqua fredda. Fai bollire per 15 minuti, dopodichè appoggiali a testa in giù su un canovaccio pulito.
I vasetti si possono riutilizzare, ma i tappi vanno cambiati dopo qualche utilizzo.
Fare la marmellata è un ottimo modo per esercitare la pazienza e la consapevolezza (soprattutto quando fa caldo e vorresti essere al mare
